La vita

Piazza Dante

Nell'agosto del 1998, in Piazza Dante, Emilio organizza e conduce lo spettacolo musicale "Ch'estate, quest'estate!" con la grande orchestra "Gli amici in musica di Fortù".

Il 20 agosto 2000, sul palcoscenico estivo di Piazza Dante, realizza, con la partecipazione di numerosi cantanti e attori, lo spettacolo “È stato il vento!..”, durante il quale vengono eseguiti motivi celebri su cui Emilio riscrive testi tra il nostalgico e lo scherzoso sulla storia e lo sviluppo socio-turistico di Forte dei Marmi.

Nell'inverno 2001 scrive due canzoni e stampa materiale informativo per la “Befana 2001” di Pietrasanta e Marina.

Nel 2001, nel quadro delle manifestazioni “Estate al Forte” realizza le musiche per lo spettacolo “Agenzia matrimoniale: te la cerco te lo trovo” della compagnia in vernacolo versiliese “Teatro Pietrasanta”.

Il 29 agosto 2001, col patrocinio degli Assessorati di Cultura e Turismo e a conclusione del ciclo “Estate al Forte 2001”, Emilio organizza, in omaggio-ricordo del fratello Fortunato Tarabella, batterista, lo spettacolo musicale “Serata per Fortù”, al quale partecipano, tra gli altri, molti musicisti colleghi di Fortunato dagli anni '50 in poi.

Il 20 dicembre del 2001, giorno del 79° compleanno di Emilio, il Sindaco di Forte dei Marmi, Roberto Bertola, in una sala consiliare gremita di amministratori e pubblico, gli consegna, in forma solenne e insieme come gesto di sincero affetto, una targa in riconoscimento della sua grande e ininterrotta disponibilità nei confronti del Comune, con le innumerevoli iniziative nei più vari campi dell'animazione, lo spettacolo, la musica, l'editoria, la tecnologia utilizzata come strumento di espressione artistica.

Nel 2002 Emilio realizza un dépliant per l'Ufficio Informazioni Turistiche con la carta topografica di Forte dei Marmi, ricavata da un suo precedente lavoro del 1965. Sul retro una illustrazione stilizzata dei possibili itinerari “dal Mare ai Monti”. Le immagini e molte altre informazioni riportate su questa brochure ne fanno un valido ausilio per il turista. Le cartine, in grande formato, sono installate in vari punti della città, tra cui gli spazi urbani di fronte al Municipio, il Fortino, le Poste.

Nel quadro delle manifestazioni di “Estate al Forte 2002”, Emilio realizza lo Spettacolo Cine-Teatrale “Immagini e Realtà”, con cinque storie da lui scritte, musicate e filmate. In particolare scrive la canzone “A Forte dei Marmi, con te!” per l'episodio “Il sogno di un pomeriggio di mezza estate”.

Nel 2002, per conto della Associazione Pro Loco Querceta e con il patrocinio e il contributo della Provincia di Lucca e del Comune di Seravezza, realizza la videocassetta “Quando il Palio era proprio così!..”, assemblando le riprese filmate del Palio e del Festival della Canzone, da lui effettuate tra il 1958 e il 1964, e alcune scene del suo film “Febbre di Marzo”, girato in quegli stessi anni. Si tratta di un importante contributo documentaristico sulla vita e il folklore dell'entroterra versiliese.

A partire dai primi anni 2000 realizza, con cadenza annuale, il numero unico “TuttoPonte” per la Contrada del Ponte, la più conosciuta a Forte dei Marmi per la partecipazione di sbandieratori e costumanti con chiarine e tamburi a molte manifestazioni che si svolgono nel centro cittadino. Con la Contrada del Ponte, in quegli anni, presenta e conduce i “Giochi delle bandiere” in piazza Garibaldi e nello Stadio comunale di via XX Settembre. E ancora: un suggestivo incontro in riva al mare tra la policromia e i suoni delle Contrade e le barche a vela di una regata triangolare, con gran finale, premiazioni ed esibizioni al Caffè della Versiliana, dove Romano Battaglia passa il microfono a Emilio per la conduzione dell'intera serata. Nel 2006, in occasione della pubblicazione del volume “Contrada il Ponte – 50 Anni di Storia 1956-2006” a cura della Contrada e dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Forte dei Marmi, Emilio, profondo conoscitore del mondo del Palio fin dalle origini e delle realtà territoriali in cui si articola il Comune, scrive una ampia analisi introduttiva sulla storia della Contrada il Ponte e sull'evoluzione sociologica del rapporto tra i quartieri di Caranna-Vaiana e il centro cittadino.

L'11 dicembre 2004, nel Municipio cittadino, alla presenza del Sindaco Roberto Bertola e dell'Assessore alla Cultura Gabriele Monteforte, Emilio presenta ufficialmente il proprio libro “dal Piazzale della Capannina”. Per l'occasione organizza nel Fortino di Piazza Garibaldi una mostra fotografica retrospettiva sul celebre locale. Il parcheggio antistante il dancing-restaurant frequentato negli anni '30-'40 da nobili, personalità del Regime, esponenti dell'alta borghesia, è per il giovane guardamacchine Emilio un osservatorio privilegiato del costume, della società, delle vicende di quei tempi. Egli registra e rielabora criticamente tutto quello che, quasi inosservato, vede e sente in quelle mitiche notti, riproponendolo dopo decenni con la precisione del cronista e il coinvolgimento personale del testimone.

Il 24 settembre 2005 organizza un incontro in Capannina, in omaggio all'antica Marineria fortemarmina. Il programma comprende rievocazioni legate al pontile e interventi di attori, cantanti e musicisti, tra cui Emilio al mandolino, la fisarmonica e il pianoforte.

 

(Foto Emma Leonardi)

Il 20 dicembre 2005, nella Chiesa di S. Ermete, Emilio, accompagnato al pianoforte dal prof. Renato Maggi, esegue “Mandolino in concerto”, una rilettura dalla sonorità inedita di brani di Mozart, Beethoven, Chopin e altri autori classici. Il concerto viene riproposto l'estate successiva in Piazza Dante. Con Renato realizza ancora un recital dal titolo “Narrando e suonando” nel Teatro-Pineta “Pizzo del Giannino” (luglio 2007). Tra Emilio e Renato nacque, attraverso la musica, una profonda amicizia: i due si completavano a vicenda, perché Renato aveva fatto scoprire a Emilio le bellezze della musica classica e Emilio aveva iniziato Renato ai ritmi della musica leggera. Il risultato è che si divertivano un mondo a suonare insieme.

Nel 2007, per il Centro Documentazione Palio dei Micci, Emilio scrive e realizza in computer-grafica il libro “Nostro Palio Quotidiano”, in cui rievoca la sua partecipazione alle vicende del Palio dei Micci di Querceta e soprattutto del “Miccio Canterino”, di cui rivendica l'esclusiva paternità.

Nell'estate del 2008, col patrocinio dell'Assessorato Cultura, Pubblica Istruzione e Identità Locale del Comune di Forte dei Marmi, realizza il DVD “Cine-Ricordi fortemarmini in Bianco-Nero”, utilizzando materiale cinematografico in 16 mm da lui stesso girato nel 1959. Il DVD, col commento parlato di Emilio in forma di intervista e l'opuscolo allegato, rappresenta uno sguardo d'insieme sulla vita delle persone e della comunità cittadina di mezzo secolo fa e una preziosa testimonianza per le giovani generazioni.

Nel gennaio 2009, nell'ambito delle iniziative del Circolo Culturale “il Magazzino”, Emilio tiene due incontri nella Sala Mutuo Soccorso sul tema dell'astronomia. Il 29 agosto, nel teatro-pineta di fronte alla Croce Verde, conclude il ciclo degli eventi dedicati all'Anno Ufficiale dell'Astronomia con il suo documentario “I primi passi verso l'Universo”, che coniuga il rigore scientifico con la valenza divulgativa e il garbo dell'intrattenimento.

Il 19 aprile 2009, la prima domenica dopo Pasqua, il Parroco di S. Ermete, Don Piero Malvaldi, dedica a Emilio un concerto nella Chiesa. Don Piero annuncia così l'evento sul Bollettino domenicale della Propositura:

18:30 Concerto di Pasqua per Organo e Tromba in onore

del concittadino EMILIO TARABELLA

Come è consuetudine dedichiamo il concerto di Pasqua a un concittadino. La scelta è caduta sul carissimo Emilio, insigne per intelligenza e umanità. Gli amici e gli estimatori sono invitati a partecipare al concerto e al brindisi augurale che seguirà.

L'amicizia e la collaborazione con Don Piero continuerà anche negli anni successivi, ad esempio quando, durante le celebrazioni mariane del mese di maggio, Emilio saluta la processione dei devoti al passaggio davanti alla sua abitazione in via Piave, suonando col mandolino le celebri “Ave Maria” di Bach-Gounod e Schubert.

Con il patrocinio del

Comune Forte dei Marmi

©Emilio Tarabella | 2016

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